![]() Con la riapertura di due nuovi spazi in Zona stazione – ‘Ca’ Reggio’ in piazza Domenica Secchi, all’interno della quale sarà attivo il primo Rider Point di Reggio Emilia, e ‘Civico 20sette’ in via Turri – prende il via il progetto ‘Stazioni di servizio con la comunità’, promosso dall’Amministrazione comunale nell’ambito dell’Accordo di programma sulla sicurezza per la Zona stazione e ideato e condotto dalla Cooperativa di comunità Impossibile, grazie al finanziamento annuale della Regione Emilia-Romagna relativo all’Accordo tra i due enti sulla coesione sociale. Nuovi luoghi per favorire la socialità, l’integrazione e la partecipazione dei residenti, all’interno dei quali saranno promossi servizi, attività e incontri con l’obiettivo di creare un ‘hub’ (contenitore) di comunità, uno spazio civico aperto e diffuso all’interno del quartiere. Ai due spazi – attivi a partire da oggi – se ne aggiungerà a breve anche un terzo, lo spazio ‘IVNovembre’ in viale IV Novembre al civico 8/a, dove sarà attivato un Emporio di comunità. Tre luoghi simbolo della Zona stazione riaprono così le porte al quartiere e alla città, presentandosi come un unico grande spazio diffuso che metterà a disposizione servizi di ascolto, portierato sociale, distribuzione alimentare, percorsi formativi e iniziative con il supporto dei cittadini della zona. Il progetto rappresenta l’esito delle indicazioni scaturite dai quattro tavoli di lavoro previsti dal Piano strategico Zona stazione e partecipati da cittadini, sindacati, associazioni e cooperative sociali, sottoscritto nel 2020 da 23 associazioni che operano nella Zona con l’obiettivo di riqualificarla attraverso interventi di carattere sociale, culturale e urbanistico. Insieme alla Cooperativa di comunità Impossibile, protagoniste del progetto saranno alcune realtà che risiedono o operano da tempo nella zona – la Cooperativa sociale L’Ovile, il Centro di solidarietà di Reggio Emilia (Ceis), l’Accademia di quartiere (AcCqua), Auser e Anteas - con il supporto di due gruppi informali di cittadini, ‘Antenne di quartiere’ e ‘La voce di via Turri’. La rete si avvale inoltre della collaborazione e della sinergia con alcuni servizi comunali attivi nella zona: i servizi Coesione sociale, Partecipazione, Officina educativa in particolare per la collaborazione con Spazio Raga, e il Polo sociale est di via Vecchi. Rilevante è inoltre la collaborazione con Fondazione Mondinsieme, da tempo presente e attiva nella Zona stazione per costruire percorsi di inclusione e di responsabilizzazione reciproca. “Da oggi gli spazi pubblici in zona stazione rinascono a nuove funzioni nell’interesse dei residenti, dando vita ad una sorta di centro sociale diffuso che si affianca alle realtà già presenti in zona ed amplifica la presenza dell’Amministrazione – dice l’assessore a Legalità e coesione sociale Nicola Tria - Si tratta del frutto anche di un lavoro corale realizzato sui tavoli attorno ai quali siedono i soggetti che da anni operano nel quartiere e che aderiscono al Protocollo sulla Zona Stazione siglato nel 2020. L’obiettivo è quello di potenziare l’intervento sociale in attesa della grande trasformazione dello spazio urbano che in quel quadrante della città sta per realizzarsi”.
Comunicato Stampa Completo
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12/11/2022 09:06:53 am
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Luglio 2022
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